C'è un comandamento di costruire un santuario, per quale scopo viene santificato? "Ed essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro." Un santuario è dove c'è la possibilità di un incontro diretto tra il creato e il Creatore, un fenomeno storico ed unico. Nel corso della storia, il Padrone dell’Universo si nasconde dietro la natura, ma c’è un luogo in cui avviene una svolta.
Il mondo della coscienza umana è il luogo del Santuario. "E mi facciano un santuario". "E io abiterò" non dice "dentro di esso" ma "in mezzo a loro". E come può abitare in noi il Santo, Benedetto Egli sia? La Scrittura continua: "Secondo tutto ciò che ti mostro, il modello del Mishkan (Altare/Santuario) e il modello di tutti i suoi vasi; e così farai". Nell'ebraico moderno, "secondo tutto ciò che ti mostro" significa che ti mostro agli altri. Infatti, nel linguaggio della Torah, l'espressione “ti mostro” implica anche “mostrarti”, ma questo è anche il significato di “ti mostro agli altri”. Questo per dire che Mosè funge da modello per la replicazione. Come possiamo essere come Mosè? C'è "il modello del Mishkan e il modello di tutti i suoi vasi". La struttura del Mishkan è la struttura dell'anima di Mosè. Quando contempli il modello del tabernacolo, "e così lo farai", sii come Mosè. E cosa c'è nel tabernacolo? Qual è l'essenza dell'anima di Mosè? Come è strutturato? C'è il uno spazio chiamato “Santo dei Santi”, c'è il Santuario e c'è il Cortile. Nel “Santo dei Santi” ci sono i cherubini e da lì emana la profezia per sempre. Nel Sancta Sanctorum più intimo di una persona dovrebbe esserci l'apertura a ricevere messaggi dall'alto. All'interno del Santuario, che è il luogo più consapevole, vi è una tavola e una menorah, e sono la base dell'economia e della saggezza. Poi si esce nel Cortile, che è il luogo dell'azione pratica. Cosa c'è nel cortile? Un altare. Cosa viene fatto sull'altare? Su di esso vengono sacrificati gli animali e salgono verso l'alto. E questo in sostanza ci dice che tutte le nostre azioni dovrebbero essere rivolte verso l'alto, "e che tutte le nostre azioni siano per il bene del Cielo". Quindi, abbiamo una struttura dell'anima che è quella dritta che si trova nell'anima di Mosè, e tutto il popolo d'Israele può imparare da lui ed essere "come Mosè". E allora la Presenza Divina abita dentro di noi e nel cuore di ogni persona.