Tradotto da google traduttore
Ieri Israele è stato vittima di un attacco terroristico ingiustificato. Non è stato un attacco contro i soldati ma contro civili, donne, bambini, anziani e altri per causare danni al maggior numero possibile di israeliani ed ebrei. Ne abbiamo fornito una breve descrizione nel video allegato.
Quando il profeta Giona si trovò in mezzo a un mare in tempesta, i marinai della nave gli chiesero a quale nazione appartenesse, e la sua risposta fu semplice, con solo due parole: "Sono un uomo ebreo". I saggi di Israele spiegano che poiché temiamo Colui che ha creato il mondo, non ci è permesso fare del male agli altri ma dobbiamo invece aumentare la vita!
In due parole impariamo la natura del popolo ebraico, in contrasto con quei selvaggi che erroneamente credevano che fossimo deboli e divisi. Scopriranno l'unità e la forza del popolo ebraico (ebrea). Poiché crediamo in un solo Dio, restiamo uniti contro il nostro nemico!
Cosa puoi fare per aiutare?
Due semplici cose:
Innanzitutto, diffondi questo messaggio nella tua lingua tra i tuoi amici. Il popolo ebraico detiene la chiave per un mondo unito in cui la pace e l’onore siano tra i popoli e le nazioni, un mondo di armonia e dignità.
In secondo luogo, puoi fornire sostegno finanziario e contribuire a diffondere questo messaggio.
Possa Dio mandare benedizioni a Israele e a tutti coloro che stanno con noi.
Concludiamo con una piccola preghiera:
"Colui che porta la pace nei Suoi cieli, porti la pace sul popolo d'Israele e sul mondo intero."